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Dispositivi medici per le patologie respiratorie di adulto e bambino

Le vie respiratorie rappresentano una superficie estesa del nostro organismo direttamente a contatto con l’ambiente esterno. Nonostante siano provviste di sistemi di difesa come lo strato mucoso, le ciglia e i peli, non possiedono quello strato di cellule morte e cheratina che riveste il nostro corpo e lo rende meno aggredibile dagli agenti esterni. Inoltre, il passaggio costante di aria, lo rende maggiormente esposto all’aggressione da parte di virus e batteri, ed è la via principale di accesso per le particelle ambientali e gli allergeni.

Sono per questo più frequenti patologie legate alle vie respiratorie rispetto ad altre, come ad esempio, bronchiti, bronchioliti, laringiti, faringiti, tonsilliti, riniti, sinusiti, tosse e anche le forme allergiche di asma e rinite. Queste problematiche risultano più frequenti e con sintomi più evidenti nei bambini a causa dell’incapacità di rispondere velocemente attivando le difese immunitarie.

Le condizioni ambientali in cui viviamo creano due ulteriori problematiche, la prima è legata al tempo speso in ambienti artificiali, sia l’aria condizionata che il riscaldamento creano un ambiente secco, che fa percepire meno il caldo e il freddo, ma allo stesso tempo secca le mucose irritandole, mucose che si irritano anche a causa dell’aria sempre più inquinata che respiriamo in città. La perdita di idratazione blocca due processi di difesa fondamentali nelle vie respiratorie. Da un lato riduce la viscosità del muco e quindi la sua capacità di intrappolare le particelle sospese nell’aria che riescono, allora, a raggiungere le più profonde vie respiratorie. Dall’altro, il muco denso blocca le ciglia che non riescono a rimuoverlo e sostituirlo con uno “strato pulito”. In questo modo virus, batteri, particelle irritanti persistono a contatto con la mucosa nasale infettandola e irritandola.

Una caratteristica comune di tutte queste problematiche è che scatenano l’infiammazione delle vie respiratorie, le mucose si gonfiano e si produce più muco, entrambi questi fattori riducono il volume di passaggio dell’aria facendoci respirare a fatica.

Nei bambini la situazione risulta più grave in quanto respirano principalmente con il naso e per poter respirare smettono di alimentarsi. Diventa fondamentale, pertanto, attuare delle strategie di difesa contro queste problematiche, con l’obiettivo principale di mantenere il fisiologico meccanismo di difesa delle vie respiratorie ripristinando la viscosità del muco e l’attività ciliare, idratando le mucose e fornendo delle barriere aggiuntive contro i patogeni e gli allergeni

Spray nasale per bambini: per mantenere la mucosa lubrificata

Per mantenere la fisiologica idratazione della mucosa nasale anche quando è sottoposta a fattori che ne causano la secchezza come ambienti artificiali, aerosol terapia o uso di cortisonici è possibile utilizzare spray nasali con sostanze idratanti come l’ac. Ialuronico, noto per la sua capacità di trattenere l’acqua e il D-Pantenolo che con il suo effetto barriera ne riduce la perdita. Per favorire la respirazione del bambino è utile uno spray nasale che oltre a reidratare, grazie alla presenza della Vitamina A, favorisca l’attività ciliare, così da rimuovere più facilmente il muco e liberare la cavità nasale. Spray nasali con queste caratteristiche permettono di allontanare patogeni e irritanti e di liberare il naso. Grazie alla Vitamina E e alla Biotina, favoriscono le difese immunitarie e la riduzione dei fattori che scatenano l’infiammazione al livello locale, contrastando le infezioni/irritazioni in corso, per un veloce recupero del benessere respiratorio.

Soluzione fisiologica per aerosol

Quando il bambino è affetto da problematiche infiammazioni delle vie respiratorie difficilmente raggiungibili come sinusiti, tracheiti, bronchiti, bronchioliti e asma anche di tipo allergico è utile utilizzare dispositivi medici come aerosol e rinowash che permettono alle particelle di raggiungere questi distretti arrecando sollievo dai sintomi e riducendo l’infiammazione. Oltre ai trattamenti farmacologici, notevoli benefici si possono ottenere con molecole di tipo naturale. Tra queste l’ectoina ha la capacità di formare dei film acquosi sulle superfici che hanno un potere idratante e quindi riducono l’infiammazione generata dalle cellule sottoposte a stress idrico. Questa barriera d’acqua creata dall’ectoina ha, inoltre due importanti proprietà. Da un lato riduce il contatto con la superficie respiratoria di patogeni e irritanti così da prevenire e ridurre i fattori scatenanti l’infiammazione. Dall’altro impedisce alle molecole infiammatorie generate dal nostro organismo durante un’aggressione esterna di ancorarsi alle superfici scatenando l’infiammazione.